È un blend di Aglianico, Merlot e Barbera. È fatto con le uve dai vigneti più vecchi presenti in azienda, dove si alternano painte di Aglianico, Barbera e Merlot. La fermentazione e l’affinamento avvengono in acciaio, di solito per nove mesi. Successivamente il Rosso di baal viene messo in botti per almeno 5 o 6 mesi. È giustamento vigoroso, fruttato di frutta rossa, di buono spessore, fresco, con una bella trama costruita da tannini ben levigati.
Nome del prodotto | Rosso di baal |
---|---|
Denominazione | Rosso dei Colli di Salerno, IGT |
Uve | Aglianico, Merlot, Barbera del Sannio |
Zona di produzione | Montecorvino Rovella, Salerno, Campania |
Altimetria | 150 mt slm |
Tipologia dei terreni | Calcareo sabbioso, con scheletro leggero |
Sistema di allevamento | Controspalliera a cordone speronato |
Densità vigneto | 3500 piante per ettaro |
Resa per ettaro | 60 q/ha |
Periodo di raccolta | manuale, fine settembre |
Affinamento | nove mesi in acciao ed almeno 6 in bottiglia |
Caratteristiche organolettiche | Frutti rossi, bocca spontanea, gustosa e dal ritmo dinamico. E’ fresco, di media struttura e con buona acidità. |
Abbinamenti consigliati | Il Rosso di Baal è pensato per essere un vino quotidiano da bere a tutto pasto. Da il meglio di se anche sulla pizza, su primi piatti elaborati e su formaggi di media e lunga stagionatura. |
Temperatura di servizio | 15-16°C |
Superficie vitata | 1.30 ettari |
Tipo di agricoltura | Agricoltura biologica e biodinamica |